La pelle è l’organo più evidente ed esteso del nostro corpo, l’elemento che lo riveste, svolgendo un ruolo di copertura e protezione di tutti i suoi componenti interni.
Anche se la Natura ha dotato la pelle di una resistenza formidabile, non si può trascurare di curarla, dedicandole ogni giorno qualche attenzione che ne mantenga lo stato di salute e assicuri che sia adeguatamente protetta dalle aggressioni esterne e dagli squilibri interni al nostro organismo.
La pelle, la sua salute e le sue funzioni
Monitorare lo stato di salute dell’epidermide è un compito abbastanza facile e questo è sicuramente un punto a nostro favore. Chi di noi non si accorge subito di un cambiamento nel colorito, oppure non nota un’imperfezione che spunta sul viso o, ancora, non avverte una modifica delle condizioni superficiali della pelle quando, ad esempio, appare più secca del solito?
Per questo è facile prendersene cura, perché la pelle ci parla direttamente e senza intermediazioni. Anzi, essa stessa svolge un ruolo da intermediario tra gli organi interni e il cervello, in maniera tale da permetterci, in tempo utile, di venire a conoscenza di qualunque alterazione del nostro stato normale.
Non è un mistero, infatti, che la pelle sia lo specchio della nostra salute: se è rosea, equilibratamente idratata e senza imperfezioni, denota una condizione ottimale a livello sistemico. Diversamente, quando ci accorgiamo di una variazione del suo aspetto, siamo subito in grado di renderci conto che, dentro di noi, qualcosa non funziona a dovere.
Grazie a un elevatissimo numero di recettori cellulari, la pelle individua le variazioni di stato del nostro organismo, trasmettendo informazioni utili al funzionamento del sistema immunitario. Esso comunica con il sistema nervoso centrale e instaura con tutti gli organi una connessione diretta, preziosa per mantenere il nostro corpo sano ed efficiente.
La pelle e il CBD: una connessione funzionale per natura
Forse non a tutti è noto il fatto che tra i recettori presenti nella nostra pelle, si trovano anche quelli relativi al “sistema endocannabinoide cutaneo”, che svolge l’importantissima funzione di regolare il metabolismo, stimolando lo sviluppo e la crescita cellulare.
Inoltre, operando in sinergia col sistema immunitario, questi speciali recettori aiutano a ridurre le infiammazioni, promuovendo il ripristino di una condizione di normalità, dopo una malattia.
Questo spiega l’intensa connessione che la pelle dimostra di avere con i prodotti a base di CBD, dato che la cute è ricettiva agli stimoli che provengono sia dal sistema endocannabinoide presente al suo interno, sia da quelli proposti dall’esterno con l’utilizzo di prodotti che contengono cannabidiolo.
I benefici del CBD sulla pelle
Il CBD che viene estratto dalla pianta di canapa, ha un effetto che replica quello degli endocannabinoidi della pelle, non ha effetti psicotropi (tipici invece del THC, l’altro fitocannabinoide contenuto nella cannabis) e ormai da qualche tempo gode di un interesse aumentato in campo cosmetico e terapeutico, grazie alle sue proprietà riparatorie e curative dei disturbi e delle patologie che interessano la cute.
Grazie all’azione astringente e anti infiammatoria, i trattamenti a base di cannabidiolo sono indicati per la pelle grassa con problemi di acne; grazie agli antiossidanti e alle proprietà idratanti, il CBD mantiene la pelle giovane, riducendo le rughe.
Inoltre, i benefici del CBD, essendo un trattamento topico a base di estratti di cannabis, sono quelli di alleviare il prurito dovuto alle irritazioni, migliorare la funzione “scudo” esercitata dall’epidermide contro le infiammazioni. È un trattamento efficace contro tutte le aggressioni provenienti dagli agenti esterni.
CBD per ridurre lo stress
Oltre alla gestione dello stress, il CBD è noto anche per i suoi benefici sulla pelle, specialmente quando lo stress si manifesta con problematiche cutanee. Lo stress cronico può scatenare condizioni come acne, infiammazioni o eczema, poiché altera l’equilibrio ormonale e infiammatorio del corpo. Il CBD, con le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, può aiutare a calmare la pelle irritata, ridurre il rossore e migliorare la funzione barriera della pelle, favorendo una rigenerazione più rapida. Molte persone utilizzano prodotti topici a base di CBD per lenire la pelle stressata, ottenendo un aspetto più sano e luminoso, in quanto il CBD aiuta a riequilibrare i fattori che contribuiscono a imperfezioni e irritazioni dovute a tensioni emotive o fisiche.
L’olio di CBD è una delle forme più popolari di utilizzo di questo composto per combattere lo stress e migliorare il benessere della pelle. Grazie alla sua versatilità, può essere assunto per via sublinguale, permettendo un rapido assorbimento e un effetto rilassante più immediato, o applicato direttamente sulla pelle per sfruttarne le proprietà idratanti e lenitive. Quando lo stress si manifesta attraverso tensione muscolare o disagi cutanei, l’olio di CBD può offrire un sollievo naturale, riducendo infiammazioni e promuovendo una sensazione di calma generale.
I benefici del CBD contro le malattie della pelle
Genericamente ideali per ripristinare l’equilibrio cutaneo della pelle secca, i cannabinoidi sono in grado di apportare notevoli benefici terapeutici sulla pelle affetta da patologie come la dermatite, l’acne e la psoriasi.
L’efficacia dei preparati a base di CBD si manifesta in modo particolare quando la pelle necessita di cure a lunga scadenza: non avendo effetti collaterali, infatti, i trattamenti con cannabidiolo possono protrarsi anche a lungo senza che si registrino reazioni avverse.
Allo stesso modo, un piano terapeutico che abbia raggiunto e concluso il suo scopo curativo, può essere proseguito utilizzando prodotti con un dosaggio inferiore di CBD, per un’azione cosmetica di mantenimento e che abbia, allo stesso tempo, una funzione di prevenzione verso le patologie che possono colpire la pelle.
CBD e dermatite
Per quanto riguarda i benefici del CBD, il potenziale terapeutico del cannabidiolo nel trattamento delle dermatiti è stato, di recente, evidenziato con convinzione da accreditate ricerche e sperimentazioni scientifiche.
Le proprietà anti infiammatorie del CBD si rivelano particolarmente funzionali nella cura della dermatite atopica, specie se il prodotto ha una composizione che contiene anche oli naturali (come quello di nocciolo di albicocca) o cere liquide, come quella di jojoba.
Anche nella dermatite seborroica, un trattamento a base di cannabinoidi risulta prezioso per riequilibrare il mantello idrolipidico dell’epidermide ed è particolarmente efficace se presenta, tra i suoi ingredienti, anche la farina di avena colloidale, dall’alto potere rinfrescante e assorbente.
È stato anche ampiamente dimostrato che il CBD per uso topico aumenta i livelli di cheratina, quindi contribuisce ad accelerare i processi riparativi di lesioni ed escoriazioni cutanee, abbassando la carica batterica presente nelle ferite e inibendo la proliferazione di microorganismi dannosi per la salute della pelle.
CBD e acne
Spesso sottovalutata nell’importanza dei disturbi che provoca, l’acne viene “giustificata” da squilibri ormonali dovuti all’età e, per questo, troppo di frequente non riceve trattamenti appropriati.
L’acne, invece, è una vera e propria malattia della pelle che, oltre a causare un profondo disagio in chi ne soffre, risultando esteticamente molto sgradevole, indica che la pelle soffre per una disfunzione delle ghiandole sebacee, che producono una eccessiva quantità di grasso.
In realtà, queste ghiandole svolgono una funzione importantissima per la salute della pelle, perché il sebo ha la funzione di mantenere idratato lo strato cutaneo più esposto, rafforzando le sue difese verso le aggressioni degli agenti esterni.
Inoltre, una pelle ben idratata ha una grana uniforme e un colorito roseo, entrambi indici di salute, che vengono a mancare quando la pelle è affetta dall’acne. In questo caso, la cute appare infiammata, arrossata e lucida a causa dell’eccesso di sebo che ostruisce i pori, presentando brufoli e foruncoli purulenti proprio sul viso, dove è maggiore la presenza delle ghiandole sebacee.
Bisogna, soprattutto, evidenziare come questa patologia non sia prerogativa dell’età adolescenziale ma può colpire in qualunque stadio della vita, dato che risente moltissimo della predisposizione organica. E a qualunque età, se non adeguatamente curata, lascia cicatrici permanenti che deturpano in maniera permanente l’estetica del viso.
I benefici del CBD sono riscontrabili anche in caso di acne: i cannabinoidi e la loro azione anti infiammatoria hanno, nella maggior parte dei casi, un effetto lenitivo quasi immediato e la pelle appare subito meno irritata.
Nel tempo, il trattamento con prodotti come creme e balsami a base di CBD regolarizza la produzione di sebo, agendo sulle ghiandole deputate alla sua elaborazione e riducendo, per poi annullarla del tutto, la comparsa dei foruncoli, trattandoli prima che raggiungano il massimo stato infiammatorio. Di conseguenza un simile trattamento previene anche la formazione di cicatrici.
CBD e psoriasi
I benefici del CBD si possono valutare anche in casi di psoriasi. La psoriasi è una patologia particolarmente invalidante dal punto di vista emotivo, oltre che fastidiosa fisicamente, perché provoca la comparsa di placche e desquamazioni della pelle, realmente molto antiestetiche.
Si tratta di una malattia autoimmune che può avere cause scatenanti numerose e distinte, per la quale non esiste tuttora una cura che riesca ad evitare la comparsa e il proliferare delle placche. Colpisce specialmente alcune zone del corpo, come le ginocchia, i gomiti e le mani, ma le macchie possono estendersi anche al viso, aggravando il malessere psicologico di chi ne viene colpito e la sensazione di disagio, che limita pesantemente il regolare svolgimento della sua vita sociale.
Anche in questo caso i trattamenti a base di cannabidiolo, in forma di preparati per uso topico, sono molto indicati perché in grado di mitigare il fastidio agendo in maniera sintomatica sulla malattia.
I benefici del CBD sono, infatti, quelli di avere un elevato potere di contrasto dei cheratinociti, evitando il loro spostamento nel derma e impedendo che producano l’inspessimento della pelle.
Inoltre, il potere idratante dei preparati a base di estratti di canapa, contribuisce a mantenere morbida la pelle, mitigando gli arrossamenti e rendendo meno fastidioso il prurito dovuto alla desquamazione.
Tutti i trattamenti per uso topico a base di derivati della cannabis hanno un altissimo grado di tollerabilità, quindi possono essere utilizzati in sicurezza anche su pelli fragili, delicate o allergiche. Inoltre, non provocando effetti collaterali, possono protrarsi a lungo nel tempo senza causare problemi di intolleranza, anche perché non producono effetti rilevanti a livello sistemico.
Usata con regolarità, una crema per psoriasi al CBD mantiene morbida e idratata la pelle di tutto il corpo, proteggendola dagli agenti esterni e favorendone la rigenerazione cellulare.
Come scegliere i trattamenti per la pelle e godere dei benefici del CBD
In commercio è possibile trovare molte creme cosmetiche per godere dei benefici del CBD, utili per mantenere la pelle morbida e in salute, che hanno un funzione prevalentemente estetica o di supporto quotidiano, ma non hanno proprietà curative.
Nel caso in cui la pelle sia affetta da malattie come l’acne o la psoriasi o sia interessata da dermatiti di origine micotica o batterica, diventa indispensabile scegliere un dispositivo medico a base di cannabidiolo che abbia un’efficacia mirata a combattere queste patologie.
In una crema per uso cutaneo di alta qualità ed efficacia, il cannabidiolo viene inserito utilizzando una speciale tecnologia (detta “liposomiale”) che utilizza una sorta di piccole vescicole. I liposomi appunto, per veicolare il passaggio del principio attivo.
Questa tecnica assegna al preparato un valore aggiunto, assicurando l’assorbimento ottimale del principio attivo in profondità nell’epidermide e, quindi, aumentandone la funzionalità e il potere terapeutico.
I migliori prodotti a base di CBD in commercio contengono sostanze estratte da piante di canapa provenienti da coltivazioni biologiche. Qui vengono utilizzate pratiche sostenibili e non si fa uso di pesticidi; inoltre non contengono coloranti artificiali, profumi, parabeni e sono assolutamente privi di metalli pesanti e tossine.
Acquistando, anche online, su siti specializzati come L’erba proibita, questa tipologia di preparati, garantiamo a noi stessi e alla nostra pelle di utilizzare un prodotto efficace e dermatologicamente sicuro.